AGCOM, Osservatorio Comunicazioni 2/2022: editoria cartacea ancora in negativo

di Irene Vitale – UISP – L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM) ha pubblicato i dati dell’Osservatorio sulle Comunicazioni relativi al primo trimestre del 2022.

L’Osservatorio n. 2/2022 riporta i dati relativi all’andamento dei settori di competenza AGCOM, tra cui quelli editoriali e online.

I quotidiani

Con riferimento al settore dell’editoria quotidiana, si conferma l’andamento negativo già rappresentato nei precedenti Osservatori: nel corso del primo trimestre 2022, in media, giornalmente, sono state vendute 1,61 milioni di copie.

La flessione è dell’8,5% rispetto al corrispondente valore 2021 e del 31,6% rispetto ai corrispondenti livelli di vendita del 2018.

Guardando alla distribuzione territoriale delle copie vendute, cioè tra ambito nazionale (che nel primo trimestre dell’anno rappresentano il 48,1% delle copie complessive) e locale, le seconde su base annua hanno registrato una flessione maggiormente marcata rispetto a quanto fatto registrare dalle testate nazionali (-11,0% contro -5,6%).

Le copie vendute quotidianamente in formato cartaceo hanno visto nei primi mesi del 2022 una riduzione del 9,3% rispetto al 2021 e del 35,5% nei confronti del corrispondente valore del 2018.

I quotidiani venduti in formato digitale non hanno registrato variazioni di particolare rilievo (oscillano intorno ad una media di 210 mila copie giornaliere nel 2022), con una riduzione maggiormente contenuta su base annua (-2,7%) ma in crescita rispetto ad inizio periodo (+12,7%), quando le copie erano circa 190 mila unità giornaliere.

La distribuzione delle vendite di copie digitali, in ogni caso, appare maggiormente concentrata rispetto a quella cartacea: le prime cinque testate del segmento digitale rappresentano poco meno del 60% delle copie complessivamente vendute nel primo trimestre del 2022, mentre il corrispondente valore per la versione cartacea quasi si dimezza (34,4%).

Corrispondentemente, le altre testate nazionali considerate “generaliste” e quelle locali mostrano una flessione delle copie cartacee nell’ordine del 12%, mentre le uniche a crescere (+7,1%) sono le testate sportive.

Le piattaforme online

Analizzando i dati di utilizzo delle piattaforme online, nel mese di marzo 2022 circa 44,3 milioni di utenti unici hanno navigato in rete in media per un totale di poco superiore alle 63 ore.

Ai primi posti della graduatoria si confermano l’insieme di siti web e applicazioni che hanno a riferimento i big player internazionali (Facebook, Amazon, Microsoft). Con riferimento all’andamento delle audience dei siti e applicazioni di informazione generalista, lo scorso marzo si sono registrati 39,5 milioni di utenti unici, in leggera flessione (-434 mila utenti) rispetto al marzo 2021.